L'arte Ukiyo-e: una finestra sul Giappone del passato

L'arte Ukiyo-e: una finestra sul Giappone del passato

Esplorare il fascino dell’arte Ukiyo-e è un viaggio nella quotidianità e nella cultura del popolo giapponese.
Ukiyo-e significa letteralmente “immagini del mondo fluttuante”, nasce nel XVII e raggiunge il suo apice nel XIX secolo.
Le opere di questa forma d’arte sono un tuffo nella vita quotidiana delle persone comuni del Giappone dell’epoca. Per questo motivo hanno anche un valore storico molto importante, poiché offrono una finestra sulla cultura giapponese del passato.

Storia dell'Ukiyo-e

Le radici dell’Ukiyo-e hanno origine a Edo (antico nome di Tokyo).
A quel tempo, come oggi, la città era molto popolata e un fiorente snodo commerciale e culturale.
In questo contesto gli artisti cominciarono a produrre stampe in serie d'immagini che rappresentavano la vita quotidiana delle persone comuni.
I primissimi esempi di Ukiyo-e erano i Shuin nei santuari e templi, si trattavano di timbri apposti per certificare la propria visita.
Successivamente le stampe si evolsero nella versione più conosciuta.
Queste opere erano destinate principalmente a essere vendute a basso costo ai cittadini comuni o pubblicazioni per samurai e mercanti. Rappresentavano scene di vita quotidiana, paesaggi, attrici, cortigiane e altri soggetti popolari dell'epoca.
L'Ukiyo-e ha raggiunto il suo apice nel XIX secolo, quando artisti come Katsushika Hokusai e Utagawa Hiroshige hanno creato alcune delle opere più famose dell'arte giapponese. Queste opere sono caratterizzate da linee pulite, colori vivaci e soggetti che rappresentano la vita quotidiana del Giappone dell'epoca.

Caratteristiche dell'Ukiyo-e

L'Ukiyo-e si distingueva dalle altre forme d'arte giapponesi per le sue linee pulite e i colori vivaci.
Alla produzione dell’Ukiyo-e avveniva in tre fasi distinte: l’artista lavorava al disegno, poi un artigiano si occupava d'intarsiare l’immagine nel legno ed, infine, veniva stampata in serie da un terzo esperto maestro. Questo processo necessita del lavoro di ben tre artisti differenti.
L’opera finale, poi, veniva attribuita all’artista che aveva creato il disegno.
Come già detto, i soggetti rappresentati da queste opere erano scorci di vita quotidiana: contadini, samurai, attori Kabuki fino alla rappresentazione di cortigiane, prostitute e case di piacere. Tuttavia, l'Ukiyo-e ha anche rappresentato la mitologia giapponese e la religione buddista.

L'Ukiyo-e e l'influenza sull'arte occidentale

L’Ukiyo-e ha avuto una importanza fondamentale sull’arte occidentale. Artisti come Vincent van Gogh e Claude Monet si sono ispirati alle stampe dell'Ukiyo-e per creare le loro opere.>
L'Ukiyo-e ha influenzato l'impressionismo nella scelta dei soggetti, nell'uso del colore e nella prospettiva.

Oggi, le stampe dell'Ukiyo-e sono apprezzate in tutto il mondo come opere d'arte di grande valore storico e artistico.

 

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